17973507 1762364880445355 9011767590913147490 o

18486083 1321710794545252 1531128617945997014 nE’ stata una domenica condizionata pesantemente dal vento di maestrale, dalla frescura proveniente dai vicini Balcani ma soprattutto dal clima inaffidabile, tipico del mese di marzo. Anche in questo caso accumuli pluviometrici irrisori per il nostro territorio comunale ma scrosci di pioggia fastidiosi ed improvvisi ed una nuvolosità persistente nei pressi dei Peloritani hanno contribuito ad allontanare provvisoriamente l’atmosfera estiva.

Non disperate, la goccia fredda responsabile di questo “assaggio di marzo” è in fase di indebolimento ed allontanamento motivo per cui il maestrale si placherà entro la mattina di Lunedì 22. Al suo posto venti deboli nel Tirreno e bonaccia in serata, vento da nord nello Stretto di Messina in fase di attenuazione in serata quando si prevede calma totale e clima gradevole. Innocui addensamenti al primo mattino tra basso Tirreno, Peloritani e Calabria.

Le temperature sono attese in graduale e netta ripresa specie nei valori massimi e gradualmente il clima di maggio verrà ripristinato con successo lungo le coste ma nel precedente bollettino avevamo spiegato come l’alta pressione centrerà Isole Britanniche e Franca. Per tali motivi, in settimana si ripresenteranno dei temporali di calore nelle aree appenniniche, compresi i rilievi calabresi e siciliani ed Etna, tipici peraltro della bella stagione. Non sarà un caso se nelle ore centrali e pomeridiane si sentirà brontolare nei pressi dell’Aspromonte, Nebrodi o Etna, in questo caso le correnti da Nord/ Nord Est piloteranno le interferenze verso alcune aree a beneficio di altre. Tempo migliore generalmente sulle coste, bello al mattino o parzialmente nuvoloso nel pomeriggio. Ventilazione debole nel complesso, compresa tra nord est nel Tirreno e sud est nello Ionio. Le tendenze a lungo termine intravedono una rimonta calda sub tropicale nel Mediterraneo occidentale, a due passi dalla Sardegna, mentre ad est proseguirebbe un flusso fresco latente foriero di instabilità pomeridiana a sfogo temporalesco. A corredo le mappe che identificano quanto detto, con l’alta pressione che centra l’Europa nord occidentale lasciando scoperto il settore orientale. ( foto di copertina di Antonio Aloisi )

mercoledì 1 sabato