Anche il primo weekend di luglio penalizzato dal maestrale sul nord Sicilia.

L’estate mediterranea prosegue il suo corso riproponendo gli stessi scenari, ossia fasi calde ma di breve durata alternate e momenti instabili, perturbate o variabili e ventose.

E’ ciò che sta accadendo adesso in sede mediterranea e nel nostro Paese, con temporali che dal golfo ligure puntano la stessa Liguria, Toscana ed Emilia, mentre altri fenomeni interesseranno tutto l’arco alpino, prealpino e l’Appennino centro/settentrionale.

Al Sud ed in Sicilia temperature in aumento, il tutto condito da cieli foschi e lattiginosi ma stavolta non per via del pulviscolo desertico, bensì per la presenza di fumi, gas e ceneri provenienti dal lontano Canada, dove si sono verificati disastrosi incendi.

Purtroppo, anche il primo weekend di luglio sarà in parte compromesso per via della ventilazione di ponente e maestro che attiverà inevitabilmente un moto ondoso vivace sul nord Sicilia, il tutto con nuvolosità marittima in agguato che potrebbe arrecare qualche debole fenomeni tra le Eolie e messinese, in un contesto ventilato, variabile e con temperature contenute.

Le prime raffiche già Sabato 1, quindi moto ondoso in sensibile aumento dal basso Tirreno/settore ovest in estensione entro sera anche al settore est, nuvolosità marittima irregolare e caldo in ritirata per le zone interne della Sicilia.

Tale clima ventilato e localmente variabile si riproporrà anche ad inizio settimana, specie per la giornata di lunedì, con risacca residua lungo i litorali tirrenici e qualche nube tra le coste ed i rilievi, poi i cieli si mostreranno limpidi e tersi ma con temperature senza eccessi, in linea con le medie stagionali.

Le tendenze a medio/lungo termine suggeriscono un ritorno del caldo subtropicale orientativamente dal 6 luglio, in quanto potrebbe estendersi alle nostre latitudini l’anticiclone nord africano con il suo carico di caldo torrido e pulviscolo, ma si tratta di uno scenario da confermare nel corso dei prossimi giorni ed aggiornamenti.