Il tepore offerto dai venti meridionali è ufficialmente terminato. Da ieri sera si sono fatti strada correnti via via sempre più fredde di matrice artico marittima, ossia provenienti dalle zone marittime groenlandesi. Lungo la sua marcia verso più basse latitudini tende a mitigarsi nei bassi strati ma mantiene la sua natura fredda ed instabile in quota, non a caso le ” rodanate ” apportano sempre condizioni instabili con numerosi episodi grandinigeni, graupel o neve tonda.
Osservando l’animazione satellitare si nota proprio come l’aria fredda in sfondamento sul Tirreno causi una serie di congesti e cumulonembi pronti ad impattare sulla costa settentrionale sicula, dove il sole si alternerà a momenti corrucciati ed accompagnati da scrosci di pioggia, locali grandinate e neve tra Nebrodi, Peloritani ed Etna oltre gli 800m di quota, in calo nelle prossime ore quando tra la sera e domattina il calo termico in quota sarà ancor più netto. Per tali motivi la giornata domenicale mostrerà assoluta inaffidabilità atmosferica, i tifosi del Messina calcio sono avvisati allo Stadio San Filippo dove si dovranno munire di impermeabili e vestiario pesante.
Lunedì 18, con l’ingresso di aria fredda direttamente dai Balcani, si potrebbe registrare una recrudescenza della fenomenologia al mattino, seppur irregolare, tra il messinese e la Calabria con acquazzoni e rovesci di neve fugaci a quote collinari, il tutto in esaurimento nel corso del pomeriggio. Venti sostenuti di maestrale e poi tramontana, mar Tirreno molto mosso, poco mosso od increspato lo Ionio sotto costa. Temperature rigide con massime che difficilmente supereranno in riva al mare e + 10/11 °C .
Le tendenze per i giorni successivi sono orientate verso un clima assolutamente freddo, dinamico ed incerto. Martedì 19 si farà strada verso la Sardegna un minimo depressionario insidioso che dovrebbe puntare dritto sul nord Africa mentre ad est sarà presente un’area vasta abbastanza fredda in grado di invadere il versante Adriatico ed il Sud Italia. Sarà proprio la depressione africana ad attirare in modo retrogrado parte del freddo che staziona sui Balcani, ciò manterrà temperature le basse al Sud, instabilità irregolare con occasioni nevose a quote relativamente basse ed instabilità sulla Sicilia orientale Mercoledì 20 con piogge sul catanese, siracusano e neve sull’Etna oltre alle correnti fredde e sostenute di grecale.
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