Un clima davvero ostile quello che stiamo patendo nelle ultime ore. Vento insistente e fastidioso lungo la riviera ionica con notevole fastidio per l’organismo dato anche l’elevato tasso di umidità con ripetuti tentativi d’innesco della “lupa”, caldo torrido ed opprimente lungo il versante tirrenico, il tutto poi accompagnato da una notevole presenza di pulviscolo desertico letale per i soggetti allergici. Per fortuna nelle prossime ore lo scirocco cesserà definitivamente e verrà sostituito da un debole maestrale nel Tirreno, un sostenuto vento da nord nello Stretto di Messina che si allargherà a ” ventaglio ” in tutto lo Ionio sino a Giardini Naxos. Il caldo torrido nord africano mollerà la presa anche se non avremo una vera e propria rinfrescata, purtroppo non condita da piogge che sarebbero state certamente benefiche ma sicuramente verso un ritorno alla normalità. Andrà così per tutto il resto della settimana tra aumenti termici e diminuzioni quantificabili in pochi punti, ma l’attenzione è adesso puntata verso il weekend che sembrerebbe mostrare segni di cedimento, quindi verso un clima che tornerà a farsi inaffidabile. Ancora risulta arduo sbilanciarsi sul tempo che si prospetta per Lunedì 25 dato che su gran parte d’Europa torneranno nubi, piogge, temporali ed addirittura il freddo artico. I modelli matematici intravedono la possibilità che entro Domenica 24 entri nel Mediterraneo aria fredda dalla porta del Rodano e questa potrebbe destabilizzare il tempo su gran parte delle regioni tirreniche per Lunedì 25, ma siamo ancora lontani nello stabilire dettagli. Difficile asserire pertanto quali ripercussioni vi saranno sul nostro Paese ed in particolare in Sicilia, motivo per cui vi terremo certamente aggiornati quando si potrà stilare una previsione più accurata. ( Foto a corredo articolo di Ciccio Cipolla, foto di copertina di Pippo Russo . )
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