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12734091_959431854106483_9070438375186360966_nTermina un’altra settimana di febbraio ed ancora una volta non mancano spunti interessanti che arricchiscono una stagione invernale davvero bizzarra. Proprio nel periodo dell’anno più vocato in Sicilia per condizioni avverse ed invernate anche intense, la nostra Regione ha registrato la prima rimonta nord africana con tanto di polverone desertico e temperature over 25°C che hanno annientato definitamente ogni speranza d’inverno anche sull’Etna oltre i 2000m d’altitudine, oltre  le fotografie della gente a mare alla Playa a Catania ed a Mondello che hanno fatto il giro d’Italia. A dire il vero lungo la nostra riviera conosciamo tante persone assolutamente abbronzate, che non rinunciano mai a qualche ora in spiaggia compatibilmente con le condizioni atmosferiche ed impegni lavorativi, ma certamente consentito  visto il fallimento di questo inverno che ha regalato svariate settimane soleggiate, anticicloniche e con valori termici assai gradevoli e con una ventilazione che nello Stretto di Messina è stata molto docile. Sono partite ufficialmente anche tutte le allergie tanto che le richieste di antistaminici non si contano, non solo per il pulviscolo sahariano ma anche per le tipologie di pollini che ormai si diffondono in aria libera. 12745922_10207552915775264_1645457439281173250_n

Ma siccome questo inverno non finisce mai di sorprenderci ecco che la settimana esordirà con una nuova rimonta subtropicale con valori termici davvero notevoli per il mese, supportati da geopotenziali che si vedono usualmente in estate. Lo zero termico schizzerà oltre i 4000m di quota come a Luglio e laddove non spirerà vento dal mare le temperature supereranno agevolmente la soglia dei 20°C. Per fortuna questo scempio termico si concluderà entro martedì 23 in quanto da mercoledì le correnti oceaniche riporteranno temperature più contenute e qualche interferenza nuvolosa ma la dinamicità tipica della primavera potrebbe arrecare un guasto intenso sul Mediterraneo occidentale per il prossimo weekend ed una probabile sciroccata verso lo Stretto probabilmente da Domenica 28 con nuovo aumento termico e sabbia desertica. Una cosa certa che anche questa settimana non sono attese piogge importanti se non dei piovaschi fugaci probabilmente Mercoledì e tra Venerdì e Sabato prossimo, ma siamo lontani anni luce da quello che ci aspettava per questo mese, in particolar modo la neve sull’Etna e le piogge invernali tanto benefiche. Proprio lo scioglimento del manto nevoso sull’Etna che ha interessato tutte le quote sino ai crateri sommitali la dice lunga sul comportamento anomalo di questo stano inverno che regala una giornata invernale contro una serie di giornate pienamente primaverili. A corredo la mappa GFS che ipotizza la probabile sciroccata a cavallo tra domenica prossima e giorni a seguire.GFSOPEU06_192_2

A proposito di primavera, già molti siti ipotizzano che sarà un marzo pienamente invernale e ricco di sfuriate gelide, ma noi ci asteniamo nel fare tendenze di questo genere e ci limiteremo ad analizzare al massimo il lungo termine modellistico come abbiamo sempre fatto, premessa la bassa affidabilità previsionale. Riconosciamo anche che esistono alcune testate che cercheranno di salvare il salvabile visto le innumerevoli toppate invernali sfociate poi in periodi così miti e per qualche zona anche storici. ( foto di Pippo Russo ed Enrico Di Giacomo )