Il copione non cambia affatto nel contesto climatico locale e nazionale, l’inverno 2014 sembra davvero non ingranare, così come l’autunno che ha registrato vistose altalene termiche dove certamente ha predominato l’anomalia positiva e lunghe pause asciutte e siccitose. Nonostante le temperature siano calate anche nello Stretto specie di notte e nei giorni scorsi grazie ai venti nordici, sabato scorso la gente è scesa nuovamente in spiaggia e qualcuno addirittura si è presentato in costume senza alcuna esagerazione visto le temperature esterne a cavallo dei 20°C così come la temperatura marina vicina a questo valore. Immagini che fanno impallidire chiunque a pochi giorni dal Natale! Fanno impallidire anche le immagini di tutto l’Appennino senza traccia di neve, gli impianti sciistici chiusi e la nostra Etna ammantata solo alle quote sommitali da una spolverata non sufficiente nemmeno per praticare il fuori pista. A corredo le foto di Ciccio Cipolla che riassumono il clima dicembrino dello Stretto di Messina e la sua spettacolare luminosità e bellezza paesaggistica da ogni visuale.
La settimana avrà inizio con una depressione che giungerà dallo Stretto di Gibilterra. Esso si collocherà al centro del Mediterraneo per poi colmarsi entro mercoledì nei pressi della Grecia. Inizialmente peggiorerà lungo le zone ioniche con scirocco moderato, poi sarà il turno delle tirreniche il tutto in un contesto di moderata instabilità e piogge irregolari e mal distribuite.
Ma l’inverno che fine ha fatto? ci sono tracce di esso a lungo termine? entro la fine dell’anno tornerà a nevicare sulle vette principali del nostro appennino? Per i principali modelli matematici la risposta è negativa, anzi sembrerebbe che il freddo si mantenga molto a nord anche rispetto al continente Europeo questo per merito dell’invasione dell’alta pressione e flusso zonale. Tuttavia non si escludono sorprese in senso contrario perchè gli spaghi lasciavano immaginare un calo termico nel lungo termine e questo testimonia una certa incertezza modellistica magari a favore del freddo. Davvero l’inverno in corso sarà insulso come quello precedente? A nostro parere probabilmente no, ma al momento gli elementi sono carenti per essere discretamente ottimisti per la sede mediterranea.
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