Il weekend appena trascorso è stato molto apprezzabile dal punto di vista meteo, con temperature calde ma non troppo, forse con un tasso di umidità un pò elevato ma nel contesto gradevole visto che nelle ore notturne le temperature risultano contenute. Niente a che vedere con certe estati non troppo remote, quando in queste ore la calura e la sofferenza erano cose normali per il periodo. L’estate 2013 in questo senso ci sta sorprendendo visto la perdurante assenza di ondate di calore importanti e la costanza di giornate gradevoli caratterizzate da una variabilità che compare ritmicamente.
La settimana corrente esordirà con una ventilazione generalmente nord occidentale, quindi di maestrale nel basso Tirreno, da nord dello Stretto di Messina dove il vento risulterà anche abbastanza intenso. La particolare posizione assunta dall’alta pressione delle Azzorre e la disposizione delle isobare sul Mediterraneo centro/orientale vedono la persistenza delle correnti settentrionali per più giorni, quindi temperature non elevate, variabilità più o meno accentuata sulle zone appenniniche e basso Tirreno e calo termico di qualche punto anche della superficie marina.
Per tracciare un quadro previsionale per il lungo termine bisogna capire che influenze potrà avere in sede mediterranea il rinforzo dell’alta pressione delle Azzorre sulle Isole Britanniche e le relative infiltrazioni di aria fresca dai Balcani sul territorio italiano. Probabilmente alle basse latitudini accadrà poco di rilevate in confronto al nord Italia e parte del Centro, già duramente bersagliate da fenomeni temporaleschi intensi.
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