E’ scattato ufficialmente il totometeo natalizio. Tutti vorrebbero sapere con sicurezza quasi assoluta che clima ci sarà in occasione delle festività natalizie. C’è chi si mette in viaggio per trovare parenti lontani, chi programma un periodo di vacanza magari nelle località di montagna e sciistiche e chi addirittura si mette in viaggio verso i Paesi esotici. A queste persone possiamo rispondere con quasi certezza che il clima natalizio sarà contraddistinto da umide correnti oceaniche, piuttosto miti composte da libeccio o ponente in base all’ondulazione.
Il vortice polare sfornerà una serie di profonde depressioni sulle Isole Britanniche e questa grande “macchina depressionaria” piloterà intensi venti oceanici su tutto il continente Europeo, quindi raffiche anche di tempesta tra Portogallo, Francia, Germania, mentre in Italia spireranno correnti umide lungo il versante tirrenico esposto, dalla Liguria all’alta Calabria. Piogge pertanto solo lungo i versanti esposti e sull’appennino centro/settentrionale ma nei versanti sopravento e con temperature dolci, tipiche del periodo autunnale. La quota neve pertanto sarà elevata.
Variabilità e mitezza anche nello Stretto di Messina, ad esclusione della vigilia natalizia quando si potrebbero verificare locali precipitazioni nei versanti ionici per via di una perturbazione nord africana. Tra Catanese e siracusano potrebbero verificarsi dei rovesci, meno probabili procedendo verso il messinese. Nessun fenomeno degno di nota da segnalare a Natale e Santo Stefano.
Le grandi manovre invernali al momento sono rinviate e non si esclude che l’avvento del 2014 possa riservare sorprese gelide considerato che l’inverno è ancora lungo e se esiste davvero una legge della compensazione, l’inverno in Europa deve ancora iniziare!
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