47576605 2530380656977103 1722146117484806144 o

Come ogni anno ecco il resoconto dell’andamento climatico a Messina nel 2018. In generale è stato un anno in linea con la media degli ultimi anni per quanto riguarda le temperature e molto piovoso.
Più precisamente il 2018 si piazza la 4° posto tra gli anni più piovosi dal 1916 con un accumulo totale di 1301,5 mm, preceduto dal 1996 (1527 mm), dal 2009 (1353 mm, probabilmente sottostimato) e dal 1954 (1302 mm). L’andamento pluviometrico durante l’anno è stato altalenante, con mesi decisamente asciutti (aprile, luglio e settembre in particolare, con meno di 5 mm di accumulo mensile) e mesi estremamente piovosi (soprattutto febbraio 239 mm, giugno 221 mm e ottobre 233 mm). Notevolissimo il dato di giugno (221,1 mm) che ha battuto il record di mese estivo più piovoso di sempre (su 301 mesi) e si piazza al 38° posto tra i mesi più piovosi dal 1916 (su 1212).
Da rimarcare il dato del 16 giugno, che con un accumulo di 133 mm si piazza al 7° posto tra i giorni più piovosi dal 1916. 
Nell’anno i giorni di pioggia (>1mm) sono stati 87, i giorni con pioggia >0,1 mm sono stati 122. Il mese con più giorni di pioggia è stato febbraio (19 su 28).
Passando alle temperature, il 2018 non ha registrato particolari eventi termici, ad eccezioni del mese di aprile, nel quale è stato battuto il record di temperatura minima media mensile con 14,9°C, eguagliando il record del 2016. Non si sono registrate temperature estreme, infatti il valore più basso è stato 6,0°C il 27 febbraio e il valore più alto è stato 33,0°C il 2 agosto. Particolarmente caldi sono risultati i mesi di gennaio (1,5°C sopra media) e soprattutto di aprile (2,3°C sopra media, vicino al record). Il mese più freddo è stato febbraio (0,2°C sotto media). In generale tutti i mesi, tranne febbraio, giugno e agosto sono risultati sopra la media degli ultimi 80 anni (ma questo è fin troppo ovvio). L’estate è stata abbastanza mite, ad eccezione di luglio, l’inverno caldo, tranne febbraio. Infine da segnalare, anche se non si tratta di record, la temperatura massima registrata il 29 aprile di 27,2°C (ben 8,5°C sopra media) e la massima del 29 maggio (29,4°C). Analisi dettagliata dal dott. Santi D’Aliberti.

Alla luce di questi dati davvero interessanti, possiamo asserire come il nostro territorio comunale così come la nostra Regione stia beneficiando di un periodo nettamente più piovoso rispetto le medie centennali così come siano aumentati gli episodi nevosi al piano. Dati che mettono alla luce proprio come i cambiamenti climatici ed in questo caso il riscaldamento globale del nostro Pianeta Terra possano influire positivamente in questo caso per le sorti di un determinato microclima o meglio ancora per un intero settore del Mediterraneo, ovviamente concetti molto complessi e che meritano ulteriori approfondimenti. Pensate che negli anni ’90, parecchi climatologi di fama planetaria davano la Sicilia come spacciata, addirittura inglobata interamente dalla fornace del deserto del Sahara!