“Austu e riustu è capu d’invernu ” oppure” Acqua d’austu, ogghiu, meli e mustu “
Ecco gli antichi proverbi popolari del mese in corso, non a caso mai così veri e saggi e ciò sta proprio a testimoniare come questo mese estivo possa riservare sorprese ed insidie atmosferiche.
E’ proprio ciò che si concretizzerà nelle prossime ore in sede Mediterranea e nel nostro Paese a suon di rovesci e temporali anche molto intensi, venti freschi, mareggiate ed atmosfera di fine estate.
Una saccatura di matrice nord Atlantica andrà a strutturare nelle prossime un fronte freddo sui nostri mari tale da raggiungere nella serata di Venerdì 4 agosto la Sicilia occidentale e settentrionale e sarà proprio questo frangente in cui si potranno sviluppare intense celle temporalesche in mare, le quali con molta probabilità andranno a coinvolgere direttamente l’arcipelago eoliano, il messinese tirrenico, Stretto di Messina e segnatamente la Calabria.
Tali fenomeni potrebbero risultare insidiosi o pericolosi in mare, considerata la gran mole di energia a disposizione, quindi prestate massima attenzione in quanto si potrebbero manifestare temporali di forte intensità, il tutto accompagnati da groppi di vento, fulminazioni frequenti, fenomeni vorticosi, nubifragi e locali grandinate.
Come accade in questi casi, le previsioni saranno inutili e sarà necessario avvalersi del nowcasting, questo per capire la tempistica, entità e traiettoria dei fenomeni, quindi sarà necessario consultare in tempo reale radar e satellite.
Consigliamo pertanto di valutare tali rischi annullando ogni battuta di pesca in mare od escursioni serale, consapevoli dei rischi potenziali e dell’importanza delle previsioni meteo.
I fenomeni in questione si potrebbero attardare tra il basso Tirreno e la Calabria fino al primo mattino di sabato 5, poi sarà il maestrale il vero protagonista e la variabilità, mentre i fenomeni saranno diventati ormai radi e solo localizzati sul basso Tirreno e coste limitrofe, sia sabato che domenica e lunedì, in un contesto ventoso, fresco e volubile.
Altrove le schiarite non mancheranno, ma le temperature saranno alquanto fresche e gradevoli ( solo nel catanese e centro Sicilia raggiungeranno i +28/31°C ), ma ovviamente ad essere penalizzato sarà il settore settentrionale della Sicilia e litorali annessi dove la balneazione sarà penalizzata da un moto ondoso in netto aumento, soprattutto tra la sera di Sabato e la giornata domenicale.
In montagna si respirerà una gran frescura tale che sarà provvidenziale un abbigliamento adeguato e Floresta potrebbe lambire anche i +10°C di minima e chissà qualcosa meno.
Il maestrale e la frescura si rinnoverà anche per la giornata di lunedì e martedì, poi con molta gradualità la pressione tenderà ad aumentare da ovest e con essa anche le temperature, andando a ripristinare la normalità climatica estiva entro la seconda decade del mese che si prospetta nettamente più calda e stabile.
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