Sono giorni molto apatici dal punto di vista atmosferico, questo perchè dominati da una figura anticiclonica davvero possente in sede europea tale da inibire ogni peggioramento.
Sono state giornate fantastiche invece per chi si è potuto concedere ore all’aperto, magari in spiaggia stesi su un telo mare, od in barca od alla ricerca di funghi, immersi in una natura ed in un contesto assolutamente confortevole e termicamente tipico più del mese di settembre, ovviamente nei valori massimi.
A corredo uno scatto realizzato da Angela Gruppillo nel litorare messinese di Spadafora.
L’alta pressione però è causa anche di inversioni termiche, nebbie ed inquinamento atmosferico, lo sa bene chi risiede in Pianura Padana o nelle grandi città.
Purtroppo per noi siciliani questo tempo fin troppo stabile ci sta costando assai caro dal punto di vista idrico, in quanto stiamo terminando le ultime riserve idriche laddove le piogge sono risultate insufficienti ed irregolari tale da dover chiudere a giorni la diga dell’Ancipa, cosa che non era mai accaduto prima.
Ci sono tanti siciliani che ad oggi ricevono acqua razionata ed ogni 6/7 giorni, con l’incubo concreto che tutto ciò possa protrarsi a lungo od addirittura aggravarsi.
Per tali motivi, più che fare previsioni meteo a breve termine cerchiamo di capire insieme cosa potrà accadere nei prossimi giorni e soprattutto se tornerà a piovere, e forse compare qualche speranza.
L’alta pressione sopra citata potrebbe traslarse ulteriormente verso il cuore dell’Europa e soprattutto verso oriente e ciò potrebbe consentire sul suo bordo orientale e meridionale l’ingresso di deboli correnti fresche, tali da destabilizzare l’atmosfera sul Mediterraneo.
Con l’avvento della ventilazione orientale ecco che aumenterebbe la nuvolosità dallo Ionio e soprattutto verso il settore etneo esposto, tale che da metà settimana potrebbe tornare a piovere in questo settore ma la nuvolosità avvolgerà anche parte del Canale di Sicilia ed in modo irregolare il Tirreno, specie il settore ovest.
Nello Stretto di Messina nubi irregolari e soprattutto venti che si disporranno da scirocco, alquanto freschi e non provenienti dal nord Africa, ma deviati dall’effetto barriera dall’Aspromonte.
Oltre ad una flessione termica, in prossimità del prossimo weekend tale circolazione fresca antizonale potrebbe interagire maggiormannte con il Mediterraneo capace di generare instabilità diffusa, segnatamente tra Sicilia, Sardegna, basso Mediterraneo ed Ionio e purtroppo, ancora la Spagna orientale con temibili temporali o roveschi dal mare.
Difficile adesso sbilanciarsi ulteriormente, soprattutto sulla tempistica ed entità delle piogge per la nostra regione, ma la linea di tendenza è stata tracciata e non ci resta che seguire i prossimi aggiornamenti dai centri di calcolo.
A corredo la linea di tendenza del modello ECMWF per il prossimo weekend
Foto di copertina di Antonio Aloisi.
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